
E’ il 12 maggio del 2021 quando il nostro servizio clienti riceve la richiesta per una consulenza telefonica da parte di Maria Pia.
Maria Pia ci ha raccontato che è entrata in contatto con noi quasi per caso, navigando in rete si è imbattuta nel nostro sito è ha richiesto di scaricare la GUIDA gratuita che ho scritto appositamente per aiutare le persone a non sbagliare le scelta delle finestre.
In quel periodo si trattava di un documento in PDF scaricabile da tutti, poi, dopo l’estate del 2021, abbiamo scelto di cambiare le regole mettendola a disposizione in formato cartaceo solo a chi risiede nella nostra zona di competenza previa verifica dei requisiti necessari.
Lo stesso giorno di invio della richiesta, Maria Pia viene contattata da Maruska che le fissa una consulenza telefonica direttamente con me per il 21 di maggio alle ore 16,00.
Ci sentiamo al telefono, Maria Pia appare subito una persona molto gentile e parlando fa trasparire tutto l’amore e l’attaccamento per la sua casa.
Gli faccio le domande di rito, quelle che mi servono a capire se realmente posso aiutare chi sta dall’altra parte del telefono.
Scopro con piacere che la mia Guida gli ha aperto un mondo e una delle prime cose che mi dice é: ”Sono stata da un suo collega… mi è successo esattamente quello che lei ha descritto nella guida quando parla della visita ad uno show-room. Stesse parole, stesso modus operandi”…
Io sorrido, lo so bene cosa succede all’interno di uno show room che, se ci pensi bene, è la vetrina promozionale dove il serramentista sfodera tutte le sue armi di persuasione cercando di mettere in risalto i campioni di finestra più luccicanti.
Un luogo dove il percorso, le luci e la proposta è studiata per emozionare e per far concentrare il potenziale cliente sul prodotto, che come sostengo da tempo è si un elemento importante ma non fondamentale.
Tornando alla nostra consulenza scopro che le finestra che Maria Pia vuole sostituire hanno per lei una valenza particolare essendo state commissionate da sua padre parecchi anni fa.
La sua casa si trova a Lecco, in prossimità del Ponte Nuovo e si tratta di un piccolo appartamento in una palazzo antico costruito nel 1920.
Mi racconta che inizialmente pensava di ammodernarle facendo installare doppi vetri, ma poi si è resa conto che era un intervento inutile.
Sfrutta la consulenza con me per cercare di conoscere meglio Sana Finestra e per trovare riscontro ad alcune informazioni contrastanti che ha avuto modo di apprendere durante le sue ricerche.
Una tra queste riguarda i vetri selettivi dal momento che lei ha una casa esposta in parte a sud ovest, in parte a ovest e in parte a nord.
Al momento della consulenza con me, Maria Pia aveva incontrato 3 miei concorrenti ed aveva ottenuto da loro trattamenti diversi.
In un primo caso un mio collega si era recato a casa sua e gli aveva fatto un preventivo per delle finestre in alluminio.
La soluzione non l’aveva convinta in pieno dal momento che le sue vecchie finestre oltre ad avere un aspetto estetico tipico dei serramenti anni ’60, gli avrebbero creato problemi a livello di autorizzazioni comunali trovandosi all’interno di in centro storico.
Le altre due offerte che aveva ottenuto erano relative a finestre in pvc ma in questo caso i miei colleghi si sono limitati a fornire un’offerta d’ufficio, rilasciata direttamente in show room, senza ispezione e sulla base delle misure che ha dovuto fornire lei.
Anche in questi ultimi due casi le proposte non avevano convinto Maria Pia.
In primo luogo per il trattamento poco interessato riservato dall’offerta d’ufficio e in secondo luogo perché avendo finestre molto alte non ha ottenuto le necessarie rassicurazioni circa la fattibilità tecnica dei prodotti.
In pratica su questa fattibilità le risposte ricevute erano state vaghe e poco convincenti.
Devi sapere che purtroppo, o per fortuna a seconda dei punti di vista, Sana Finestra non possiede sempre la soluzione ottimale per tutti.
A prescindere dal fatto che NON tutti possono essere nostri clienti e che fortunatamente possiamo permetterci di decidere con chi lavorare, uno dei passaggi fondamentali è proprio quello di capire se noi abbiamo quello che cerca chi si rivolge a noi.
Potrà sembrarti una piccolezza ma ti assicuro che questo è un passaggio cruciale, che ti impegna circa mezz’ora, ma che potrebbe farti risparmiare diverse ore se non diversi giorni.
Se ad esempio tu avessi delle esigenze estetiche, oppure stilistiche, oppure di altro genere che magari il serramentista che contatti non può soddisfare, nella maggioranza dei casi si creerebbero 2 scenari.
Il primo è che senza farti prima delle domande specifiche il serramentista viene da te per un sopralluogo, impegna il suo e sopratutto il tuo tempo, almeno un paio d’ore, con il rischio poi di ritrovarvi tutti e due con un nulla di fatto.
Il secondo, ancora peggiore, sarebbe che il serramentista pur di non buttare via il tempo, nella speranza di non perdere il lavoro si metta a girovagare per trovare la soluzione che tu desideri senza tenere minimamente conto del fatto che, se si tratta di qualcosa di cui non è esperto, il risultato per te potrebbe essere insoddisfacente se non addirittura pessimo.
In entrambi i casi, perdita di tempo, rabbia, e magari tutto da rifare.
Capisci ora perché forse è meglio investire 30 minuti iniziali per non perdere ore o addirittura giorni successivamente?
Nello specifico caso di Maria Pia nessuno gli ha riservato questo trattamento ma ogni serramentista contattato ha banalmente redatto un preventivo standard senza cercare di capire quali erano gli eventuali vincoli presenti e senza approfondire i desideri e i bisogni del cliente.
Se hai visitato un po’ il nostro sito, il nostro blog ed il nostro canale YouTube non puoi non aver sentito parlare di Check-Up Abitativo, un altro elemento che differenzia Sana Finestra dai nostri concorrenti.
Loro di base fanno il classico sopralluogo senza impegno, noi invece facciamo un’analisi del tipo di intervento che il cliente vorrebbe realizzare.
Non te lo spiego completamente qui, perché ci vorrebbe troppo tempo, ma se ti servono nuove finestre puoi sempre scoprire come funziona il nostro Check-Up Abitativo contattandoci QUI.
Ora invece concentriamoci sul Check-Up Abitativo di Maria Pia.
Lo fissiamo al termine della consulenza, programmato per il 25 maggio alle ore 10.
Arrivo da Maria Pia che subito mi accoglie con la sua gentilezza e con un buon caffè fatto con una specie di moka vistosamente d’epoca che non avevo mai visto prima.
Oltre alle domande della consulenza, il Check-Up Abitativo ne prevede di più approfondite in modo da poter focalizzare al meglio oltre ai bisogni anche i desideri e i risultati che il cliente vuole raggiungere.
Quindi procediamo con questa prassi e poi ci dedichiamo all’analisi delle finestre.
Le finestre di Maria Pia, come in tutte le case dei centri storici sono molto altre e arrivano a 2 metri e 20 centimetri.
Le porte finestre invece arrivano a 3 metri e 20 centimetri.
Inoltre il loro taglio estetico è quello tipico che si trova nei centri storici, con profili in legno sagomati in stile barocco come puoi vedere nella foto qua sotto.
L’installazione è avvenuta in un modo particolare, murando le finestre all’interno di un vano nel quale scorrono le persiane esterne.
In ultimo il colore, le attuali finestre sono grigie ma bi-colore e quindi diverse tra interno ed esterno.
Il Check-Up Abitativo dura un paio d’ore come da prassi, dopodiché rientro in ufficio e comincio e elaborare i dati al fine di trovare la soluzione più adatta ai bisogni di Maria Pia.
Presento il Metodo Sana Finestra a Maria Pia circa 20 giorni dopo il Check-Up Abitativo attraverso una video chiamata su Zoom.
Ecco un’altra nostra differenza, il Metodo Sana Finestra non è un semplice preventivo che può essere inviato via mail e per questo deve essere presentato di persona.
Maria Pia ascolta attentamente la mia presentazione che dura circa un’ora e al termine esclama: “E’ la prima volta che mi spiegano in modo così completa un’offerta”.
Ma cosa c’è stato di così particolare nel progetto che ho elaborato per Maria Pia che le ha dato questa sensazione?
Prima di tutto, sono parole sue, la chiarezza nella spiegazione di cosa sarebbe successo nello specifico alle sue vecchie finestre e alla sua casa.
Non dare per scontato questo particolare perché generalmente nelle offerte tipiche di un serramentista la spiegazione riguarda solo il prodotto, mentre le modalità operative che parlano di come verrà fatto nello specifico il lavoro non vengono quasi mai riportate.
Ed un conto è riportarle a voce durante la classica visita in show room, un conto e leggerle scritte nero su bianco nell’offerta.
Nel primo caso potresti sentirti dire che ti sei sbagliato o che hai capito male, nel secondo invece no, perché non ci si può rimangiare quello che è stato scritto.
Capire bene quali sono i passaggi che sono stati pensati è un diritto del cliente che investe una cifra monetaria importante.
Qui sotto vedi ad esempio una foto che spiega in parte come era stato pensato
il posizionamento delle nuove finestre.
Un’altro particolare riguardava la scelta del tipo di infisso dal momento che ci siamo orientati su un sistema totalmente in legno con forme e sezioni molto simili a quelle esistenti.
L’ultimo particolare riguardava la scelta dei vetri.
Se ti ricordi prima ho scritto che Maria Pia in consulenza mi chiese informazioni circa i vetri selettivi.
Non me lo ha detto esplicitamente, ma immagino che i serramentisti contattati glieli abbiano offerti.
Nel nostro progetto non sono stati previsti vetri selettivi per il fatto che NON servivano assolutamente.
La casa di Maria Pia si sviluppava da sud-ovest a nord-ovest e l’unica condizione che avrebbe potuto giustificare un vetro selettivo era l’esposizione a sud-ovest e a ovest.
Il fatto è che qui non ci si trovava in una zona aperta ma circondata da altri edifici alti fino a 4 piani.
In più Maria Pia aveva e voleva mantenere, finestre con vetri satinati.
Questa finitura unita ad un vetro selettivo avrebbe reso l’ambiente interno della sua casa molto più scuro rispetto a quello attuale con un netto peggioramento della vivibilità interna.
Poco più di una settimana dopo Maria Pia ci conferma l’offerta e cominciamo e mettere in produzione i serramenti attraverso il fornitore scelto.
Purtroppo la situazione edile italiana del 2021 è piuttosto intasata a causa dell’enorme domanda favorita dai vari bonus e, complice anche la difficolta di reperimento delle materie prime, le tempistiche necessarie risultano un po’ più lunghe del solito.
Dalla nostra abbiamo avuto il fatto che dopo poche settimane dall’ordine a Maria Pia è stata programmata la data di installazione che, grazie al rispetto dei tempi che il nostro fornitore ci ha inizialmente fissato è rimasta invariata.
In buona sostanza, tempi più lunghi del solito ma rispettati.
Le finestre di Maria Pia vengono installate ad inizio dicembre 2021 ed il lavoro dura in tutto 3 giorni.
La foto che vedi sopra è un particolare delle lavorazione dell’anta che risulta essere molto simile a quella esistente e che comunque richiama il taglio barocco tipico dello stile delle casa.
Al termine del lavoro vado a trovare Maria Pia e davanti al solito caffè mi accerto che tutto sia andato come se lo aspettava.
Maria Pia si dimostra molto soddisfatta tanto che mi rilascia la recensione che ho trascritto e che puoi leggere qui di seguito:
“Volevo adeguare le mie vecchie finestre ai canoni moderni, eliminare gli spifferi e renderle più comode da utilizzare.
Avevo però il timore di fare un lavoro sbagliato perché avevo visto dei lavori di sostituzione delle finestre da dei miei conoscenti il cui risultato non era all’altezza delle aspettative.
Navigando in internet sono capitata sul vostro sito.
All’epoca avevo già fatto fare un preventivo per delle finestre in alluminio che però ho abbandonato e altri due preventivi per delle finestre in pvc i cui venditori non mi avevano convinto.
Arrivata a voi mi sono sentita seguita meglio, voi offrite un servizio qualità totale. Mi avete seguito e mi state seguendo in modo eccezionale. L’installazione è stata ottima così come tutta la comunicazione con il vostro ufficio.
Voto tranquillamente 10.”
Prima le finestre erano doppie con delle ante in vetro a protezione…
Dopo è stato previsto un sopra luce per uniformarsi alla modifica fatta nell’appartamento del vicino che già aveva provveduto a far realizzare le nuove finestre con un sopra luce.
Particolare della finestra della camera da letto che aveva un pannello inferiore…
Nella nuova realizzazione il pannello è stato eliminato ed è stato previsto il sopra luce.
La nuova versione senza pannello contribuisce a dare più luminosità alla camera.
Ti porto l’esempio di quello che facciamo noi di Sana Finestra.
Proprio perché mi sono accorto di una grave mancanza nel settore ho deciso di fondare Sana Finestra e, in particolare, di sviluppare il Metodo Sana Finestra, un sistema UNICO, ESCLUSIVO e finalizzato a creare BENESSERE ABITATIVO nella tua casa, specie se abitata, attraverso l’installazione di nuove finestre.
Il nome Sana Finestra sta ad indicare una particolare attenzione al fare in modo che la casa sia sempre SANA e CONFORTEVOLE senza correre il rischio di insorgenza di problemi di varia natura come muffa, condensa e infiltrazioni che tipicamente capitano quando si sostituiscono le finestre.
Prevenire queste problematiche è il nostro obiettivo principale che siamo in grado di far ottenere grazie ad una serie di procedure di studio e di progettazioni particolari e personalizzate che generalmente nessuno, tra i miei concorrenti, si preoccupa di studiare o di mettere in atto.
Il Metodo Sana Finestra, prima di farti un’offerta, necessita di una serie di VALUTAZIONI SPECIFICHE, di assumere una serie di dati e di fare una analisi approfondita della condizione esistente della tua casa che ci possa consentire di configurare l’intervento di fornitura e che, in funzione di uno schema ben definito, sarà in grado di proporti un prodotto idoneo al bisogno che devi soddisfare.
Nessun preventivo standard ma un vero e proprio REPORT DI CONSULENZA per metterti al riparo da ogni possibile problema.
E ciò che è ancora più interessante è che il Metodo Sana Finestra potrà esserti utile anche senza che sia necessario per te acquistare da noi.
Tutto quello che troverai scritto, potrà servirti come traccia, come un vero e proprio manuale delle istruzioni semplice preciso e completo che ti aiuterà a valutare tutte le offerte che riceverai e tutti i potenziali fornitori che incontrerai per scegliere quello che più ti si addice e per controllarne l’operato!
Ciao e a presto!
Gianluca Ortelli
Il 14 aprile 2023 è uscito il mio libro "SANA FINESTRA" dove racconto la mia storia e quella della nascita del "Metodo Sana Finestra”. Nel libro scoprirai quali sono i passi fondamentali per ottenere le migliori finestre per te e per la tua casa aumentando in modo significativo il tuo benessere abitativo.